Il Garofano ha rappresentato la crescita della floricoltura alle falde del Vesuvio, in particolare l’evoluzione delle attività di fiori recisi e verde ornamentale a Torre del Greco.

Un fiore geneticamente molto resistente, in passato molto utilizzato per le composizioni funebri, che ha poi subito un certo oscuramento nelle vendite, ma oggi si ripresenta alla ribalta con interessanti novità. Molto colorato, anche se i classici rosso, bianco e rosa non tramontano mai, presenta un numero elevatissimo di tonalità nate da incroci tra le varianti già esistenti.

Oltre ai colori, anche i petali hanno forme leggermente diverse tra loro e questo permette di esaltarne diversamente la forma della corolla. La resistenza in vaso del garofano può essere considerata una delle maggiori tra i fiori recisi, potrebbe arrivare a far bella figura di sé per circa tre settimane, in condizione di bassa temperatura.

Nel tempo sono comparse forme dette “spray”, garofanini multi fiore, molto vivaci e adatti a ravvivare gli ambienti domestici. “Garofano dei poeti” anche detto “cinesino” una delle varianti più variopinte e sfumate dei garofani. Ogni gambo presenta molti fiori raggruppati con attorno un ciuffetto di foglioline che può sembrare un piccolo nido verde che ospita le infiorescenze coloratissime, con tonalità tutte molto calde: rosa, viola e rosse. Da ultimo i “border” nelle varianti rosa e bianco, un fiore dalle dimensioni intermedie, confondibile con piccole rose.

Il garofano è un fiore controverso ma che sta riacquistando il suo posto nei bouquet più raffinati, donando un tocco vintage alla composizione. Nelle sue tonalità del rosa ci ricorda l’eleganza delle peonie e nel rosso velluti sontuosi.

La nostra azienda F.lli Terracciano Srl lo sta riproponendo nei mercati Europei e del Nord Italia: è un fiore che amiamo moltissimo, è il simbolo del nostro logo, e rappresenta la storia dei fiori recisi a Torre del Greco.

3 Curiosità sui Garofani

1.Origine

Il Garofano è originario della costa del Mediterraneo e se ne possono trovare testimonianze già nell’antica Roma, dove questo bellissimo fiore veniva utilizzatoGarofani per scopi medicamentosi, pare infatti che sconfiggesse i veleni e che fosse un rimedio contro la peste. I suoi fiori dal profumo intenso, inoltre, venivano messi nel vino per aromatizzarlo e venivano utilizzati per creare eau de toilette.

Il nome “Dianthus” gli venne dato dal botanico greco Theophrastus, e deriva dalle parole greche dìos, che significa divino, e ànthos, che significa fiore, quindi, dianthus significa letteralmente fiore divino.

2. Tra mito e storia

Essendo presente in Europa da millenni il garofano è uno dei fiori più ricchi di storia e leggende, nella mitologia, per esempio, è il fiore sacro alla Dea della caccia, Diana. Secondo la leggenda si narra che un giovane pastore si innamorò follemente di Diana, che dopo avergli dato delle false speranze d’amore lo abbandonò. Il giovane morì dalla disperazione poco tempo dopo e, dalla lacrime che aveva versato per il suo amore nacquero i garofani bianchi.

Secondo una leggenda cristiana, sarebbe apparso per la prima volta sulla Terra dalle lacrime versate dalla Vergine Maria per la sofferenza di suo figlio Gesù che portava la Croce al Calvario prima di morire, per questo è rappresentato come simbolo di essenza di amore materno ingenuo, sincero e puro.

Nella tradizione nordica, la sposa il giorno delle nozze deve indossare un garofano, che in seguito lo sposo dovrà trovare frugando tra i suoi vestiti. In tale accezione, il garofano simboleggia una promessa d’amore e in molti ritratti di area fiamminga se comprare in mano al personaggio raffigurato un garofano rosso è simbolo di una promessa di matrimonio.

Al garofano però non sono legate solo leggende mitologiche ma anche nella storia esistono molti racconti legati a questo straordinario fiore, si narra che nel 1270 la morte di numerosissimi soldati di Luigi IX, Re di Francia, per via di un’epidemia di peste durante la crociata di Tunisi, venne arrestata grazie ad un un distillato di garofano.

Sempre nell’ambito storico, in riferimento ai grandi personaggi, si dice che quando Maria Antonietta, durante la Rivoluzione Francese venne imprigionata, continuasse a ricevere messaggi che le venivano consegnati accuratamente arrotolati in mazzi di garofani.

3. Significato

Nel linguaggio dei fiori e delle piante il garofano simboleggia genericamente la virtù, la passione e il romanticismo, ma ciascun colore ha un significato specifico: il garofano bianco rappresenta l’amore puro, fedeltà e buona fortuna; il garofano rosa simboleggia l’affetto e le tenerezza materna; il garofano rosso simboleggia l’amore appassionato e profondo; i garofani screziati rappresentano la gentilezza; il garofano verde comparso nel romanzo di Oscar Wilde, “Il garofano verde” in cui venne descritto, l’amore tra Wilde e Lord Alfred Douglas, è simbolo dell’amore omosessuale.